Che cosa sarei senza la musica.......

Torno dal concerto di Vale! Un viaggio tra i compositori americani del 900, una bella pagina di storia del Jazz. Bellissima voce, un'ottima pianista ad accompagnarla, un duo davvero interessante. Ed i miei pensieri liberi continuano: non sono un'artista come loro ma l'amore per la musica come arte, come mezzo per interpretare pensieri,emozioni,storie di vita.....é parte fondamentale del mio percorso di "anima inquieta"! Non suono da un sacco di tempo, ma ricordo di aver cercato tante volte la strada musicale per comunicare quello che mi passava per la testa, nel cuore, nell'anima. Forse alcune volte mi ricordo di esserci pure riuscita: mi vengono in mente i percorsi musicali che portavano ai concerti di Natale, con tanti ragazzi/e a vivere con me mesi di preparazione, studio di testi, scrittura di pezzi a più mani. Certo avendo quasi sempre improvvisato e poco studiato....non erano pezzi FENOMENALI (anzi...) ma almeno credo raccontassero qualcosa, ed é bello poter pensare di aver cercato di parlare al mondo come se fossimo un pò artisti anche noi! E quando Vale sarà diventata veramente famosa, potrò vantarmi di aver partecipato con lei ad un Concorso musicale con un pezzo inedito e di essere pure arrivate terze!!! Mi sono rimessa a "giocare alla composizione" per il matrimonio di B. ed é stato come rivivere i vecchi tempi: fermarsi un attimo a pensare alle persone per le quali vuoi scrivere, e trasportare in musica un affetto importante, un messaggio per un legame senza tempo. Una notte di ispirazione ed il testo é nato senza troppi problemi. Che cosa sarei senza la musica,non lo so davvero e capisco chi ha mollato tutto per inseguire il sogno di farne una scelta di vita. CONTINUA COSI'!! La musica é la mia compagna di viaggio da sempre e nella mia ultima "casina" riempie i mille silenzi dandone un'aria di sogno e mistero. La musica mi aiuta a non perdere mai il senso dell'inseguire emozioni, il coraggio di far scendere lacrime sul viso per vivere a pieno la mia umanità e spesso anche fragilità, la musica é anche le mille colonne sonore di tanti luoghi che per me sono stati casa, amici, famiglia. Con la musica, che é fatta di mille contaminazioni, mondi diversi,anche lingue sconosciute, acquista un senso il mio continuo errare........